19 Marzo 2024 Sergio

Lo star system in Italia

L’era d’oro del cinema italiano viene fatta coincidere con gli anni ’60, un periodo in cui attori e registi erano considerati delle celebrità ineguagliabili e i titoli cinematografici erano particolarmente apprezzati, il decennio d’oro dello star system in Italia, durante il quale eravamo invidiati ed amati in tutto il mondo.

Keystone-France/Gamma-Rapho via Getty Images
Silvana Mangano, Vittorio Gassman, Dino De Laurentis e Alberto Sordi alla Mostra del Cinema di Venezia
Parlando di celebrità, qual è la situazione delle star italiane contemporanee?

Dalla metà degli anni ’80, il cinema italiano inizia una fase di discesa che arriva fino ad oggi.
Con il passare delle generazioni, si è persa la specificità che contraddistingueva il cinema e, va da sé, lo star system in Italia.
Oggi le vere star del sistema sono quasi tutte over 40 e risulta sempre più difficile paragonarsi al passato, soprattutto per i giovani talenti.

Il mondo del cinema è diventato, certo, più accessibile rispetto ad anni fa e ci sono sempre più possibilità di formazione. Gli attori formati o non, che sognano di debuttare in qualche film sono sempre di più e allo stesso modo anche le produzioni sono aumentate vertiginosamente.

Vittorio Zunino Celotto/Getty Images
Matilda De Angelis e Pietro Castellitto, Festival del Cinema di Roma 2022

La moltitudine di film e il vastissimo mondo delle serie tv, che ormai ha spopolato nella nostra contemporaneità, sono causa di un’enorme diversificazione di contenuti.
Per incrementarne l’originalità, per ogni prodotto vengono ingaggiati attori diversi in modo da avere sempre contenuti diversificati e competitivi.
L’identità dell’attore diventa tutt’uno con quella del suo personaggio e della produzione.
Non è affatto strano sentir parlare molto di un nuovo attore e del suo successo in una serie o in un film e, dopo poco, non averne più notizie, salvo casi particolari.

Si discosta in parte da questo pensiero Giampaolo Letta (vicepresidente e amministratore delegato di Medusa Film) che parla di buone possibilità di creare un nuovo star system in Italia. Cita nomi di attori e attrici come: Matilda De Angelis, Miriam Leone, Benedetta Porcaroli, Filippo Scotti, Marco d’Amore e alcuni altri per poi concludere con i protagonisti delle due serie italiane più seguite di questi anni dai giovani: Skam Italia e Mare Fuori.

#RoFF18. Mare Fuori 4 – Maria Esposito. Foto di Emanuele Manco

Piera Detassis (presidente e direttrice artistica dell’Accademia del Cinema Italiano e premi David di Donatello), invece, ammette l’impoverimento dello star system italiano.
Secondo lei non abbiamo solo bisogno di un sistema industriale che consenta la crescita delle star ma anche di attori che lo vogliano essere. Oggi, continua, è la personalità che vince sullo schermo.
Insiste anche sull’importanza della promozione degli attori stessi che deve essere parte integrante del lavoro, anzi, dovrebbe essere inclusa tra gli obblighi.

Sull’importanza della promozione legata al film se ne parla qui: https://officinaimmagini.com/cinema-italiano-cinema-americano-comunicazione-film/)

Serve, inoltre, diffondere la consapevolezza che quella dell’attore è una professione e che quindi necessita di lavoro e formazione continua.

In conclusione, lo star system in Italia ha bisogno di essere consolidato. La mancanza di personalità forti in grado di smuovere le masse, inizia ad essere un peso non indifferente.
Il cinema, infatti, è sempre stato legato ai suoi divi ed è anche grazie a loro che molti film sono diventati i grandi classici che oggi tutti conoscono.

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